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Le Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia hanno approvato lo svincolo a Prosecco DOC del 50 % dei volumi 2023 sottoposti a stoccaggio.
Le Regioni Veneto e FVG hanno deliberato lo svincolo parziale del Prosecco Doc soggetto a stoccaggio in vendemmia 2023.
RISERVA VENDEMMIALE 2022 E STOCCAGGIO 2023
Prima di entrare nel dettaglio dei provvedimenti delle due Regioni occorre ricordare quanto accaduto nei due anni precedenti.
In particolare, a fine 2023 i volumi di riserva vendemmiale, ovvero le produzioni ottenute da supero di campagna[1] nel 2022, sono stati svincolati totalmente per salvaguardare gli equilibri di mercato. Tuttavia lo svincolo era consentito solo se contemporaneamente si sottoponeva a stoccaggio una pari quantità di prodotto “libero”[2] ottenuto dalla vendemmia 2023.
In particolare, a fine 2023 i volumi di riserva vendemmiale, ovvero le produzioni ottenute da supero di campagna[1] nel 2022, sono stati svincolati totalmente per salvaguardare gli equilibri di mercato. Tuttavia lo svincolo era consentito solo se contemporaneamente si sottoponeva a stoccaggio una pari quantità di prodotto “libero”[2] ottenuto dalla vendemmia 2023.
Considerando queste premesse ad oggi lo stoccaggio ottenuto dalla vendemmia 2023 è suddiviso tra:
- volumi derivati da resa tra i 150 e 180 qli/Ha e sottoposti a stoccaggio da sempre;
- volumi derivati da stoccaggio di prodotto “libero” per svincolo della riserva vendemmiale (vedi sopra).
[1] Le produzioni derivate da resa sopra i 180 qli/ha
[2] Derivato da rese comprese tra 0 e 150 Qli/Ha
SVINCOLO STOCCAGGIO 2023
Il consorzio del Prosecco DOC ha richiesto ed ottenuto alle Regioni Veneto (Decreto n.112 del 16/07/2024) e Friuli Venezia Giulia (DGR 1102 del 19/07/2024) lo svincolo del 50 % dei volumi della vendemmia 2023 sottoposti a stoccaggio ma solo ed esclusivamente per quelli derivati da resa tra i 150 e i 180 Qli/Ha (corrispondenti al punto 1 sopra).
Per i volumi di stoccaggio derivati dallo svincolo della riserva vendemmiale di cui al punto 2 è ancora necessario attendere i prossimi mesi.
Per i volumi di stoccaggio derivati dallo svincolo della riserva vendemmiale di cui al punto 2 è ancora necessario attendere i prossimi mesi.
Facendo un esempio:
un’azienda con 1 Ha di Prosecco nel 2023 ha raccolto 170 quintali di uva. Di questi ,150 sono stati venduti come Prosecco DOC libero da stoccaggio, mentre i 20 quintali restanti sono stati venduti come Prosecco DOC – stoccaggio.
Ad oggi il 50% dei volumi di vino ottenuti dai 20 quintali stoccati sono stati svincolati e possono essere venduti come Prosecco DOC a tutti gli effetti.
Ad oggi il 50% dei volumi di vino ottenuti dai 20 quintali stoccati sono stati svincolati e possono essere venduti come Prosecco DOC a tutti gli effetti.
STOCCAGGIO RIMANENTE
Il 50% dello stoccaggio rimanente e quello derivato dallo svincolo della riserva vendemmiale di cui al punto 2 rimangono ancora bloccati. Sarà infatti necessario attendere la conclusione della vendemmia 2024 per verificare l’andamento del mercato ed eventualmente pianificare nuovi svincoli dei volumi ancora bloccati.
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Pubblicato da Fabio Cauduro
(Consulente Area Tecnica)
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