PAC 2023-2027 – BCAA e la deroga per le aziende agricole montane

Per le aziende agricole situate in zona montana la rotazione delle colture così come prevista dalla BCAA 7 della nuova PAC 2023-27 (se te la sei persa leggi l’ultima News su BCAA e consigli per la gestione delle colture 2024) ha suscitato non poche perplessità. Questo perché in tali zone la ridotta estensione delle particelle a seminativo unita a una stagione vegetativa più breve impediscono una successione delle colture eccessivamente complessa.

Il Ministero ha previsto una deroga per queste realtà (Decreto MASAF del 9 marzo 2023, n. 147385) che diverrà di notevole importanza a partire dal 2024 quando la rotazione entrerà nel pieno della sua applicazione.

In particolare, una data coltura può essere ripetuta per tre anni consecutivi in zona montana se si garantisce:

• che il terreno sia coperto da colture secondarie (colture di copertura intercalare alla coltura principale, colture sotto-chioma, colture intercalari invernali) ogni anno, dopo il raccolto della coltura e fino alla semina dell'anno successivo;

oppure

• ogni anno, l'agricoltore deve garantire un cambio di coltura su almeno il 35% della superficie dei suoi seminativi in maniera tale da assicurare in 3 anni la completa rotazione rispetto alle colture principali.

La prima condizione è quella sicuramente più difficile da considerare; presupponiamo che la seconda sarà quella che verrà sicuramente più utilizzata dalle aziende agricole.

Di seguito proponiamo a titolo esemplificativo un piano di coltivazione (per la seconda condizione):

Come si può vedere dalla tabella, alla fine del 2026 l’ipotetica azienda agricola avrà ruotato completamente la sua superficie aziendale e potrà perciò ricominciare un ciclo analogo.

Hai qualche dubbio su come gestire le colture della tua azienda agricola per la nuova annata?

I consulenti di Agridata sono a disposizione per qualsiasi informazione o chiarimento sull’articolo.

Pubblicato da Stefano Ius e Federico Fabbro