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11.09.2024

LA PICCOLA PROPRIETÀ CONTADINA: l’agevolazione per gli agricoltori

Cos’è la PPC? A chi spetta? Cosa prevede la nuova legge? In questo articolo cerchiamo di spiegare i principali aspetti di questa agevolazione in agricoltura.

La Legge di Bilancio 2023 prevede che le agevolazioni della Piccola Proprietà Contadina, si possano applicare agli atti di acquisto di terreni agricoli da parte di giovani agricoltori con età inferiore ai 40 anni, che dichiarino nell’atto notarile di voler conseguire entro 24 mesi, l’iscrizione Inps come Coltivatori Diretti o Imprenditori Agricoli.

Vediamo le caratteristiche principali della Piccola Proprietà Contadina (PPC).

Cosa è l’agevolazione PPC?

L’agevolazione della Piccola Proprietà Contadina (PPC) consente di acquistare i terreni agricoli e le relative pertinenze pagando:
  • imposta di registro: € 200,00
  • imposta ipotecaria: € 200,00
  • imposta catastale: 1% del valore dichiarato

Cosa posso acquistare godendo dell’agevolazione PPC?

L’agevolazione spetta per l’acquisto di terreni e delle relative pertinenze. L’agevolazione non spetta quindi ai fondi rustici in generale (che includono anche fabbricati ad uso strumentale allo svolgimento dell’attività agricola), ma ai terreni. 
L’agevolazione si estende ai fabbricati ad uso agricolo solo se considerati pertinenziali al terreno da acquistare.

È evidente che per questi casi è necessario un approfondimento caso per caso, il concetto di pertinenzialità è piuttosto vago.

L’altro criterio oggettivo per godere delle agevolazioni è che il terreno deve appartenere, nella classificazione in base al piano regolatore, alla zona agricola “E”.

A chi spetta la PPC?

I criteri cosiddetti “soggettivi” per poter godere delle agevolazioni sono che l’acquirente sia:
  • Coltivatore Diretto (CD) o Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) iscritto all’INPS nella relativa gestione previdenziale;
  • Società Agricole di Persone: società con almeno un socio che abbia la qualifica di IAP o CD iscritto alla relativa gestione previdenziale;
  • Società Agricole di Capitali: società con almeno un amministratore che abbia la qualifica di IAP o CD iscritto alla relativa gestione previdenziale;
  • Società Agricole Cooperative: società con almeno un amministratore che abbia la qualifica di IAP o CD iscritto alla relativa gestione previdenziale. L’amministratore deve essere anche socio;
  • Il coniuge o il parente in linea retta, già proprietario di terreni agricoli, convivente del CD o IAP iscritto alla relativa gestione previdenziale;
  • Il Coadiuvante familiare, appartenente al medesimo nucleo familiare, iscritto nella gestione INPS del CD;
  • IAP in “deroga”: colui che non ha ancora ottenuto il riconoscimento della qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale, ma si impegna ad ottenerla entro 24 mesi (36 mesi per la Regione Friuli Venezia Giulia). L’imprenditore, quindi, si iscrive all’INPS da subito e gode di tutte le agevolazioni spettanti allo IAP stesso.

Quali sono i vincoli a cui sottostare in caso di acquisto con l’agevolazione?

L’eccezione alla regola: il giovane non ancora iscritto all’INPS

Ulteriori agevolazioni per il giovane CD o IAP

Caso particolare: acquisto di terreni in zona montana



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