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Aperto il bando di sostegno alla Ristrutturazione e Riconversione vigneti campagna - 2025/2026. Vediamo insieme i principali obblighi e gli impegni necessari. Domande entro il 31 marzo.
Vi ricordiamo i principali obblighi ed impegni che riguardano la domanda di sostegno alla Ristrutturazione e Riconversione vigneti campagna - 2025/2026
Sia le spese che i lavori dovranno avere inizio successivamente alla presentazione della Domanda di aiuto (31/03/2025).
REQUISITI DI AMMISSIBILITA’
Ai fini della presentazione della Domanda è fondamentale che l’Azienda possieda un’autorizzazione al reimpianto o, in alternativa:
- ha presentato domanda di autorizzazione al reimpianto oppure comunicazione di avvenuto estirpo;
- ha presentato domanda di autorizzazione al REIMPIANTO ANTICIPATO purché sussista una corrispondenza tra le particelle indicate nell’autorizzazione al reimpianto anticipato e quelle indicate in domanda di ristrutturazione e riconversione.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammesse le spese per l’acquisto e la posa delle barbatelle e delle componenti del vigneto SOLAMENTE se sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda (31/03/2025) e nel limite del prezzario regionale, per tutte le lavorazioni eseguite in Economia o da un terzista.
Non è ammesso l’utilizzo di materiale usato ai fini della ristrutturazione e riconversione dei vigneti.
Sono esclusi dal sostegno i vigneti realizzati con la varietà GLERA.
METODI DI PAGAMENTO
Il pagamento di tutte le spese dovrà essere eseguito unicamente tramite bonifico da un unico conto corrente intestato all’Azienda.
NON sono ammessi assegni, vaglia postale, pagamenti in contanti.
INIZIO DEI LAVORI – ANTICIPO CONTRIBUTO 80% CON FIDEJUSSIONE (OBBLIGATORIO)
Sia le spese che i lavori dovranno avere inizio successivamente alla presentazione della Domanda di aiuto (31/03/2025).Il pagamento dell’aiuto viene effettuato in due soluzioni di cui la prima pari all’80% previa presentazione di apposita garanzia fidejussoria a favore di AGEA. Il restante 20% viene erogato al saldo se l’Azienda dimostrerà di aver sostenuto una spesa per il doppio del contributo totale ammesso.
INDICAZIONE PER FATTURAZIONE
- Dovranno essere dettagliate nella descrizione indicando la quantità e tipologia del bene
- Le fatture devono riportare OBBLIGATORIAMENTE la seguente dicitura “Reg. Ue n. 2021/2115 art 58 comma 1 lettera a) – OCM Vino RRV campagna 2025/2026”.
TERMINE PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI
Presentazione della domanda di pagamento e relativa conclusione degli investimenti entro il 20/06/2026 - 20/06/2027.La mancata presentazione della domanda di pagamento saldo determinerà l’esclusione per 3 anni dal contributo per la misura Investimenti prevista dall’OCM vitivinicola e l’applicazione di interessi di mora per eventuali anticipi ottenuti.
IMPEGNI, OBBLIGHI E VINCOLI
Oltre a quanto previsto dalle Istruzioni operative AGEA il beneficiario deve:- Nel caso in cui siano state effettuate lavorazioni in Economia, presentare adeguata documentazione fotografica georeferenziata scattata durante le operazioni preparatorie dell’impianto (scasso, spietramento, livellamento, ecc.) comprovante l’effettivo svolgimento di ciascuna di tali azioni, con un numero di immagini non inferiore a 2 per ogni azione/particella.
- Una volta terminato il nuovo impianto presentare adeguata documentazione fotografica georeferenziata rappresentativa della superficie vitata oggetto dell’intervento settoriale, in numero minimo di 4 foto e indicativamente una per ogni vertice del poligono a vigneto finanziato, attestante che i lavori sono terminati. Per vigneti realizzati in più corpi separati tra loro è necessario allegare almeno 4 foto per ogni corpo
- Ai sensi del regolamento (UE) 2022/126, art. 11, c. 1, lett. b) i vigneti realizzati devono restare di proprietà e in possesso del beneficiario fino al termine di un periodo di almeno cinque anni dalla data di impianto indicata nella comunicazione di avvenuto impianto.
- Le superfici vitate impiantate con gli aiuti di cui al presente regolamento mantengono inalterata la destinazione d’uso e non possono essere estirpate per almeno otto anni a partire dalla data di protocollazione informatica della domanda di pagamento a saldo. Fanno eccezione gli estirpi eseguiti per le cause di forza maggiore o circostanze eccezionali
VARIANTI
L’azienda deve comunicare preventivamente eventuali, varianti, cambi di localizzazione del bene oggetto dell’investimento, varietà, sesto d’impianto e forma di allevamento massimo un mese prima dalla data ultima di presentazione di domanda di saldo, quindi entro il 20/06/2026 - 20/06/2027, e saranno valide solo se istruite ed autorizzate dall’Ufficio regionale competente per territorio.
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Alessio Costacurta
(Consulente Area Sviluppo Impresa e Investimenti)
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